Come comunicare la separazione ai figli? La separazione dei genitori rappresenta un momento delicato e carico di emozioni per tutta la famiglia, soprattutto per i bambini. Per i figli, la famiglia è un porto sicuro e la notizia che mamma e papà non vivranno più insieme può causare smarrimento, paura e senso di colpa. Comunicare la separazione in modo adeguato è dunque fondamentale per preservare la loro stabilità emotiva e aiutarli ad affrontare questo cambiamento in modo sereno.
Comprendere il punto di vista dei figli
I bambini vedono la famiglia come un’unità protettiva e stabile. Quando questa immagine si rompe, possono sentirsi confusi e in colpa, credendo ingiustamente di essere la causa della separazione. È importante che i genitori si preparino emotivamente e affrontino il discorso con rispetto e empatia, tenendo conto delle possibili reazioni dei figli.
Quando e come comunicare
Il momento della comunicazione deve essere scelto con cura: un luogo tranquillo, senza distrazioni, dove la famiglia può sentirsi a proprio agio. Idealmente, entrambi i genitori dovrebbero essere presenti per mostrare un fronte unito e rassicurare i figli sul fatto che, nonostante la separazione, continueranno a prendersi cura di loro con amore.
Evitate di affrontare il discorso in occasioni speciali o momenti di forte stress. L’obiettivo è dedicare il tempo necessario per ascoltare e rispondere alle domande, consentendo ai bambini di assimilare le novità .
Linguaggio adeguato all’etÃ
Usare parole semplici e adatte all’età dei figli è essenziale:
- Per i più piccoli (fino a 6 anni): spiegate che mamma e papà non vivranno più insieme, ma che continueranno a voler loro bene e prendersi cura di loro.
- Per i bambini in età scolare (6-12 anni): chiarite quali cambiamenti concreti avverranno nella loro routine, rassicurandoli sul mantenimento del rapporto con entrambi i genitori.
- Per gli adolescenti: offrite un discorso più articolato, rispondendo sinceramente alle loro domande e mostrando disponibilità al dialogo.
Evitare accuse o attribuzioni di colpa e sottolineare sempre che la decisione riguarda gli adulti e non i figli.
Gestire le emozioni dei bambini
Le reazioni dei figli possono variare da tristezza e rabbia a indifferenza apparente. È fondamentale:
- Accogliere e legittimare le emozioni senza minimizzare o giudicare.
- Mantenere la routine quotidiana, offrendo sicurezza e stabilità .
- Incoraggiare l’espressione emotiva con attività creative come disegno o gioco.
- Creare uno spazio di ascolto aperto, dove i figli possano porre domande e sentirsi liberi di parlare.
Supporto e accompagnamento
In presenza di difficoltà particolari, è consigliabile affidarsi a uno psicologo infantile che affianchi sia i genitori sia i figli, facilitando un percorso di elaborazione e adattamento.
Comunicare la separazione ai figli è un atto di grande responsabilità che richiede preparazione, empatia e chiarezza. Con un approccio rispettoso e mirato, è possibile aiutare i bambini a percepire la nuova situazione come una fase di cambiamento da affrontare insieme, mantenendo saldo il legame affettivo e proteggendo il loro equilibrio emotivo.
Questo articolo ha puramente carattere divulgativo e non può/intende sostituirsi al consulto di un professionista della salute mentale.