Dixit è un gioco di carte illustrate che, oltre al semplice intrattenimento, trova applicazioni in psicologia. Creato dallo psichiatra infantile Jean-Louis Roubira nei primi anni duemila, Dixit nasce dall’uso clinico di immagini, ispirato alle sedute di terapia infantile in cui Roubira utilizzava immagini tratte da riviste per bambini.
Cos’è Dixit e Come Funziona nel Contesto Psicologico
Dixit è composto da carte illustrate che rappresentano immagini surreali e complesse, ognuna con una storia unica. Queste carte diventano uno strumento importante nella psicologia infantile e nella terapia, permettendo un’apertura comunicativa tra terapeuta e paziente e favorendo l’esplorazione interiore.
Le Dinamiche del Gioco Dixit
Dixit va oltre l’intrattenimento tradizionale, con dinamiche che stimolano creatività e immaginazione. Durante il gioco, i partecipanti associano le immagini delle carte a storie o concetti, cercando connessioni inaspettate e uscendo dalle associazioni ovvie. Questa sfida alla creatività è preziosa anche in psicologia per favorire nuovi schemi di pensiero.
Uno degli aspetti unici di questo boardgame è la comunicazione non verbale: le immagini vengono usate per trasmettere concetti, portando alla luce le dimensioni più profonde della comunicazione umana. Gesti, espressioni facciali e linguaggio del corpo si rivelano come strumenti espressivi potenti e rivelatori.
Inoltre, il gioco favorisce lo sviluppo dell’empatia, poiché i giocatori devono comprendere le associazioni mentali degli altri partecipanti, esercitando la capacità di mettersi nei loro panni. Questo rafforza la consapevolezza emotiva e la comprensione reciproca, rendendo il gioco un valido alleato nella crescita personale e psicologica.
Questo articolo ha puramente carattere divulgativo e non può/intende sostituirsi al consulto di un professionista della salute mentale.